Slide background




Cassazione Penale, Sez. 4, 31 gennaio 2017, n. 4706

ID 3581 | | Visite: 3264 | Cassazione Sicurezza lavoroPermalink: https://www.certifico.com/id/3581

Cassazione Penale, Sez. 4, 31 gennaio 2017, n. 4706 - Guasto della macchina tagliatrice e lavoro più pericoloso per gli operai: necessario aggiornare la valutazione dei rischi e di conseguenza formazione e dpi

Le lesioni furono cagionate dal cattivo funzionamento del macchinario, che aveva indotto gli operai ad un lavoro più impegnativo e difficile di quello consueto: essi si dovevano occupare, infatti, anche del taglio di quelle parti di tessuto che dovevano essere tagliate dalla macchina.

La considerazione, svolta dai giudici di appello, che tale lavoro fosse oggettivamente più pericoloso del precedente, ed imponesse, come tale, una specifica preparazione sui maggiori rischi connessi al guasto del macchinario e l'adozione di misure di sicurezza adeguate allo scopo, è immune da censure.

Deve in particolare osservarsi che il lavoratore era stato all'epoca del suo ingresso in azienda formato sui rischi inerenti la rifilatura manuale di pannelli già sagomati da una macchina tagliatrice: per fare ciò era stato dotato di un guanto di protezione e di un taglierino di piccole dimensioni.

Il cattivo funzionamento della macchina aveva reso necessaria un'attività manuale più incisiva ed intensa, in quanto doveva essere impressa nel taglio del pannello una forza maggiore da parte del lavoratore addetto, tanto che il guanto antitaglio era risultato uno strumento di protezione insufficiente, circostanza dimostrata da pregressi simili infortuni verificatisi nonostante l'uso del guanto.

La formazione svolta in passato e la scelta dello strumento individuale di protezione era risultata perciò insufficiente, mentre sarebbe stato necessario - come ben evidenziato dalla Corte di merito - valutare il nuovo e maggiore rischio e considerare l'utilizzo di dispositivi di protezione con caratteristiche diverse, idonee a fronteggiare il mutamento e l'aumento di difficoltà del lavoro connessi al guasto del macchinario.

Per la gestione del taglio aggravato dalla macchina non funzionante occorreva una informazione appropriata sullo specifico rischio, doveva essere valutato se l'operazione di taglio dei pannelli (non la semplice rifilatura) potesse essere tutta affidata alla mano dell'uomo e se fossero necessari strumenti diversi dal piccolo cutter in dotazione.

La valutazione del rischio effettuata nel 1998 non era più attuale alle contingenze del momento e doveva essere adeguata al mutamento delle condizioni di lavoro.

Le misure atte a prevenire il rischio di infortuni vanno infatti individuate in ragione delle peculiarità della sede di lavoro e progressivamente adattate in ragione del mutamento delle complessive condizioni di svolgimento delle singole mansioni, secondo un concetto "dinamico" del rischio, che impone l'adeguamento degli strumenti di protezione e l'aggiornamento della formazione ed informazione del lavoratore, ogni qual volta intervenga un rischio nuovo rispetto a quello originariamente previsto.

Nel caso in esame il rischio nuovo era dovuto al guasto della macchina tagliatrice.

Descrizione Livello Dimensione Downloads
Allegato riservato Cassazione Penale, Sez. 4, 31 gennaio 2017, n. 4706.pdf
Cassazione Penale, Sez. 4
198 kB 13

Tags: Sicurezza lavoro Rischio attrezzature lavoro

Articoli correlati

Ultimi archiviati Sicurezza

Linee guida sui principi generali delle ispezioni del lavoro ILO
Mag 27, 2024 91

Linee guida sui principi generali delle ispezioni del lavoro

Linee guida sui principi generali delle ispezioni del lavoro ID 21932 | 27.05.2024 / In allegato L'obiettivo delle Linee guida dell'Organizzazione internazionale del lavoro sui principi generali dell'ispezione del lavoro è fornire ai componenti una guida tecnica dettagliata sui principi chiave… Leggi tutto
Documento di programmazione della vigilanza per il 2024
Mag 27, 2024 69

Documento di programmazione della vigilanza per il 2024

Documento di programmazione della vigilanza per il 2024 / INL ID 21930 | 27.05.2024 / In allegato Per l’anno 2024 le priorità e gli obiettivi della programmazione dell’attività di vigilanza dell’INL trovano fondamento principalmente nel Piano Nazionale di contrasto al Sommerso, adottato dal… Leggi tutto
Protocollo operativo SIN monitoraggio aria
Mag 26, 2024 66

Protocollo monitoraggio dell'aria indor/outdor per la valutazione esposizione inalatoria siti contaminati

Protocollo monitoraggio dell'aria indor/outdor ai fini della valutazione dell'esposizione inalatoria nei siti contaminati ID 21929 | 26.05.2024 / Sito di Venezia - Porto Marghera Settembre 2014 Lo scopo del presente lavoro è quello di definire una procedura e dei criteri atti a verificare il… Leggi tutto
Sentenza CP Sez  4  n  10665 del 14 marzo 2024
Mag 25, 2024 74

Sentenza CP Sez. 4, n. 10665 del 14 marzo 2024

Sentenza CP Sez. 4, n. 10665 del 14 marzo 2024 / Concedente in uso macchinario risponde vizi si sicurezza ID 21926 | 23.05.2024 / Sentenza in allegato Il concedente in uso di macchinario con vizi si sicurezza risponde del danno subito dal dipendente dell’impresa utilizzatrice. La Corte di… Leggi tutto
Sentenze cassazione penale
Mag 23, 2024 173

Cassazione Penale Sent. Sez. 3 Num. 18040 | 08 Maggio 2024

Cassazione Penale Sent. Sez. 3 Num. 18040 | 08 Maggio 2024 ID 21918 | 23.05.2024 Cassazione Penale Sez. 3 dell'8 maggio 2024 n. 18040 E' del coordinatore per la sicurezza l'obbligo di sospendere il cantiere in caso di condizioni climatiche avverse e della presenza di lastre di ghiaccio? Penale… Leggi tutto

Più letti Sicurezza